Pensione di Reversibilità: Chi Può Richiederla e Come Funziona
La pensione di reversibilità rappresenta un importante sostegno economico per i familiari superstiti di un pensionato deceduto. È erogata dall’INPS e ha l’obiettivo di garantire continuità al nucleo familiare, compensando la riduzione di reddito causata dalla scomparsa di chi forniva il contributo economico principale.
Scopriamo nel dettaglio chi può beneficiare della pensione di reversibilità, come viene calcolata e quali passi seguire per presentare correttamente la domanda.
Chi Sono i Beneficiari della Pensione di Reversibilità
La pensione di reversibilità spetta ai familiari superstiti che, al momento della scomparsa del pensionato, risultavano a carico di quest’ultimo. Ecco le categorie di beneficiari:
- Coniuge o unito civilmente, incluso il coniuge separato.
- Coniuge divorziato, a condizione che percepisse l’assegno di divorzio e non si fosse risposato.
- Figli minorenni, inabili, o maggiorenni sino ai 21 anni (se studenti non lavoratori) o fino ai 26 anni (se studenti universitari).
- Genitori che abbiano compiuto 65 anni, siano senza assegno pensionistico e in assenza di coniuge o figli superstiti.
- Fratelli o sorelle non sposati, inabili al lavoro e a carico del pensionato, solo se privi di pensione.
Se i beneficiari rientrano in più categorie, l'assegno verrà distribuito in base alle percentuali previste dalla legge.
Come Viene Calcolato l’Importo
L’importo della pensione di reversibilità è calcolato come una percentuale della pensione percepita dal deceduto oppure della pensione cui avrebbe avuto diritto.
Condizioni per l’Erogazione
La pensione di reversibilità viene concessa se il pensionato:
- Era titolare di una pensione diretta.
- Aveva maturato almeno 15 anni di contributi totali nella vita lavorativa.
- Aveva accumulato 5 anni di contributi, di cui almeno 3 versati negli ultimi 5 anni.
I redditi personali dei superstiti non annullano il diritto all’assegno, ma potrebbero ridurre l’importo spettante in base ai limiti reddituali stabiliti dall’INPS.
Come Presentare la Domanda
La domanda per ottenere la pensione di reversibilità deve essere presentata telematicamente attraverso il sito dell’INPS. È necessario accedere con credenziali SPID, CNS o CIE.
Per completare la procedura è indispensabile allegare specifica documentazione, tra cui:
- Certificato di morte.
- Certificato di matrimonio o stato di famiglia.
- Dichiarazione che attesti la mancanza di divorzi con addebito o di nuovo matrimonio.
- Dichiarazione dei redditi.
- Altri documenti che potrebbero essere richiesti caso per caso.
È fondamentale rispettare la procedura e fornire documentazione completa per evitare ritardi nell'erogazione dell’assegno.
Il Supporto del CAF CGN di Volpiano
La presentazione della domanda per la pensione di reversibilità può essere un processo complesso e spesso fonte di stress in un momento emotivamente delicato. Per questo, gli esperti del CAF CGN di Volpiano sono a disposizione per offrirti supporto personalizzato.
Ti aiutiamo a:
- Verificare i requisiti dei beneficiari.
- Controllare e integrare la documentazione necessaria.
- Presentare la domanda online in modo corretto e tempestivo.
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